Il territorio dell’Unione
Il vasto territorio dell'Unione è situato al centro di tre province: Modena, Parma e Mantova.
In ordine territoriale gli otto comuni sono dislocati a partire da sud-est verso ovest nel seguente modo:
Si trova nel settore centro-orientale della pianura reggiana e confina a nord-ovest con Guastalla, a nord con Reggiolo, ad est con Campagnola Emilia, a sud con Bagnolo in Piano e ad ovest con Cadelbosco Sopra.
I comuni di prima corona di Reggiolo sono: Campagnola Emilia, Fabbrico, Gonzaga (MN), Gustalla, Luzzara, Moglia (MN), Novellara, Rolo
Confina a nord con Suzzara, a sud con Guastalla, a est con Reggiolo, a ovest con Dosolo e a sud-est con Gonzaga.
I comuni immediatamente confinanti con Guastalla sono: Cadelbosco di Sopra, Dosolo (MN), Gualtieri, Luzzara, Novellara, Reggiolo.
Confina a nord con il Comune di Pomponesco (MN), a sud con il Comune di Cadelsbosco di Sopra (RE), a est con il Comune di Guastalla (RE) e a ovest con il Comune di Boretto (RE).
Confina con Brescello, Gualtieri, Poviglio.
Confina con Boretto, Gattatico, Mezzani (PR), Poviglio, Sorbolo (PR), Viadana (MN). POVIGLIO
Ha come comuni confinanti a est e sud: Castelnovo di Sotto; a nord e est: Gualtieri; a nord e ovest: Brescello; a sud e ovest: Gattatico.
I comuni di Boretto, Brescello, Gualtieri, Guastalla, Luzzara sono bagnati dal fiume Po, il più grande fiume italiano per lunghezza e portata che costituisce, insieme ai suoi numerosi affluenti, l’unico e vero sistema fluviale della penisola italiana.
La sua superficie si estende per oltre 71.000 chilometri quadrati, interessando 3.200 comuni, sei regioni: Piemonte, Valle d’Aosta, Lombardia, Veneto, Liguria, Emilia Romagna, e la Provincia Autonoma di Trento.
Fornisce acqua per uso civile, industriale e agricolo e la sua potenza viene sfruttata per produrre energia elettrica.
I comuni dell'Unione però sono legati fra loro, oltre che dal Fiume Po, anche da una somiglianza territoriale, dalla presenza di insediamenti industriali importanti e da vaste zone agricole.
L’Emilia Romagna infatti, dal punto di vista agricolo, insieme alla Lombardia con la quale confina, è fra le regioni italiane più produttive e le coltivazioni di punta sono i cereali, le patate, gli ortaggi, la frutta e le barbabietole da zucchero.
Anche l’allevamento di suini, bovini e pollame è ai massimi livelli produttivi. L’industria alimentare è molto sviluppata e una menzione particolare meritano le industrie caseari, i salumifici e i conservifici.
L’ industria casearia lega profondamente la provincia di Reggio Emilia con quelle di Parma, Modena, Bologna e Mantova per quanto riguarda la produzione del Parmigiano Reggiano.